L'aspro e remoto Artico rimane uno dei domini più inesplorati del pianeta. Questa regione carica di ghiaccio è costituita in gran parte dall'Alto Artico canadese, lo stato americano dell'Alaska, le regioni a nord della Russia, la Groenlandia e l'arcipelago delle Svalbard, tra le masse terrestri più vicine al Polo Nord.
Cime montuose innevate, grandi distese di acque oceaniche, vasti ghiacciai convergono verso il mare, rovesciandosi e sollevandosi in una miriade di iceberg dalle più disparate dimensioni e forme, orsi polari, buoi muschiati, volpi artiche, balene beluga, renne, foche, trichechi e uccelli migratori che dominano le scogliere, compongono questo mondo - uno dei luoghi più remoti e incontaminati della Terra - dove pochi umani hanno mai messo piede, e fanno tutti parte di quell'ecosistema che si presenterà davanti ai vostri occhi durante una crociera artica alle Svalbard.
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Cosa si intende esattamente per crociera artica e quali sono le differenze con una normale crociera?
Questo tipo di crociere non sono paragonabili alle navigazioni in grandi navi. Le imbarcazioni sono a volte riconversioni di navi oceanografiche o battelli decisamente più spartani, ma comunque confortevoli e ben attrezzate.
Ogni viaggio ha dei punti di inizio e di fine prestabiliti, ma oltre a questo, gli itinerari sono flessibili. Per consentire agli ospiti di vedere scenari spettacolari, fauna selvatica e insediamenti in sicurezza e comfort, il capitano e i suoi assistenti controllano le condizioni meteorologiche e i rapporti di avvistamento per determinare il percorso migliore di giorno in giorno. Nel caso si renda necessario modificare la rotta questo tipo di navi più piccole hanno un vantaggio perché offrono più opzioni per gli sbarchi e le escursioni a terra che non sono possibili per le navi più grandi. Preparatevi quindi ad abbracciare l'inaspettato.
La perfetta spedizione polare non avviene per caso. Ci vuole un team di professionisti competenti ed esperti per consentire ai viaggiatori di esplorare questa parte di mondo in modo sicuro. Generalmente il personale di navigazione è composto di persone di diversa nazionalità. A bordo si parla inglese, e vengono proposti programmi di escursioni giornaliere a terra con guide con un ricco background in biologia marina, storia, glaciologia, geologia e altro ancora che vi aiuteranno a comprendere cosa state vedendo e vivendo.
Photo © Acacia Johnson - Quark Expeditions
Una giornata tipo prevede una o due uscite, di solito in Zodiac. La maggior parte delle escursioni a terra sono coperte dalla tariffa della crociera all-inclusive e partecipare a un'uscita specifica è opzionale. Durante le serate si ripercorre il giorno trascorso e si anticipa il giorno a venire approfondendo aspetti specifici relativi alle destinazioni ed ai possibili avvistamenti di fauna selvaggia.
Ci sono dei vantaggi indiscutibili nella scelta di questa tipologia di crociera:
- le navi più piccole possono portarti in aree remote che le grandi navi semplicemente non possono raggiungere come stretti fiordi e canali;
- lo sbarco richiede molto meno tempo ed elimina la necessità di periodi di attesa più lunghi per gli ospiti per scendere a terra e, allo stesso modo, per risalire a bordo della nave dopo un'escursione a terra o uno sbarco;
- navi più piccole significano gruppi più piccoli di viaggiatori, il che si traduce in un minore impatto ambientale.
Inoltre la maggior parte degli ospiti che viaggiano su una nave più piccole hanno modo di conoscere e familiarizzare più facilmente con l'equipaggio della spedizione, il personale di bordo e gli altri passeggeri, con maggiori opportunità di coinvolgimento individuale. Tutto questo si traduce in un'esperienza di viaggio molto più autentica.
Perchè scegliere una crociera artica?
Noi di Svalbard.it siamo profondamente impegnati nel promuovere un turismo rispettoso dell'ambiente. Proteggere i luoghi che si visitano è necessario e doveroso per garantire che si possa continuare a permettere ai viaggiatori di sperimentare la spettacolare bellezza della natura polare.
Lavoriamo con partner attenti e sensibili ai principi di sostenibilità che cercano costantemente di coniugare il turismo e la salvaguardia di un ambiente unico, consapevoli del non poter ridurre l'impatto a zero, ma allo stesso tempo motivati dal voler creare una connessione significativa tra persone e luoghi, tra umanità e natura, con la speranza che l'impatto emotivo e cognitivo sui viaggiatori possa superare quello operativo e condurre una maggior numero possibile di persone verso la consapevolezza dell'importanza di salvaguardare habitat come questi, fondamentali per la vita degli animali che lo abitano ma allo stesso tempo anche per la nostra sopravvivenza.
Viaggiare in modo sostenibile è ancora più cruciale nell'ambiente artico incontaminato ma fragile, che deve affrontare sfide reali tra cui la conservazione della fauna selvatica, l'inquinamento e il degrado del ghiaccio marino.
Pertanto le navi passeggeri sono strettamente regolamentate e monitorate per ridurre al minimo l'impatto. I partner a cui ci affidiamo sono membri di AECO, l'Associazione degli operatori di crociere di spedizioni artiche, che stabilisce gli standard operativi per garantire che il turismo da crociera nell'Artico sia svolto con la massima considerazione dell'ambiente naturale, delle culture locali, nonché dei rischi per la sicurezza in mare e su terra. Ciò significa che gli ospiti non possono vagare liberamente come vorrebbero, ma la sicurezza e la conservazione vengono prima di tutto.
Inoltre è possibile dare anche il proprio contributo partecipando a speciali programmi in cui sono previste attività di pulizia delle coste in collaborazione con l'equipaggio. Qui nell'Artico il detto di "lasciare le cose come le hai trovate" ha un valore ancora più prezioso, ma la possibilità di lasciarle meglio è sicuramente un valore aggiunto a questa esperienza in luoghi che non sono immuni dall'inquinamento dei mari.
Cosa vi aspetta durante una crociera artica alle Svalbard
Le Svalbard, un arcipelago situato nell'Oceano Artico a nord dell'Europa continentale, sono un luogo con una una geografia unica: incredibili paesaggi innevati, fiordi, imponenti scogliere, cime montuose innevate, ghiacciai e iceberg. Qui è possibile entrare in contatto e fare esperienza della natura artica incontaminata e la fauna selvatica distintiva di un paesaggio che è allo stesso tempo aspro e fragile.
Fiordi e ghiacciai
Tra questi il fiordo di Magdalenefjorden, nella zona nord-ovest di Spitsbergen, tra i più accessibili dell'arcipelago. Uno dei famosi siti di sbarco, Gravneset era sede di una stazione baleniera inglese dove furono scoperti resti di forni per la caccia alle balene insieme a tombe risalenti al XVII e XVIII secolo.
Paesaggio del Magdalenefjorden alle Svalbard.
Sempre sul lato nord-occidentale dell'arcipelago troviamo l'impressionante complesso di ghiacciai di Lilliehöökbreen, che si estende per più di 14 chilometri e sfocia nel fiordo di Lilliehook, rendendolo uno dei più grandi spettacoli glaciali delle Svalbard e godibile a debita distanza di sicurezza a causa del rischio di caduta di ghiaccio.
Isfjorden è uno dei fiordi più grandi delle Svalbard dove si trovano la maggior parte degli insediamenti dell'isola, tra cui Longyearbyen, snodo dei trasporti per chi vola dentro e fuori le Svalbard, e la ex-città mineraria russa di Barentsburg. Caratteristica chiave di questo fiordo è che ghiaccia molto raramente, grazie alla calda corrente della Corrente del Golfo che riesce ad entrare nel fiordo da ovest.
Con una circonferenza di 200 km e un'altezza di quasi 800 metri sul livello del mare, la calotta glaciale di Austfonna è il terzo ghiacciaio più grande d'Europa, dietro l'isola di Severny in Russia e il Vatnajökull in Islanda. Copre gran parte della seconda isola dell'arcipelago, Nordaustlandet, nella parte nord-orientale delle Svalbard. Le enormi pareti di ghiaccio e le potenti cascate che si sciolgono sono un vero spettacolo da vedere.
Condizioni climatiche permettendo è anche possibile raggiungere gli 80° nord e navigare fino al limite del ghiaccio polare, un'esperienza incredibile dove è possibile osservare gli orsi polari a caccia.
Fauna artica
Le Svalbard sono uno dei pochi luoghi al mondo in cui è ancora possibile osservare la fauna selvatica nel suo habitat naturale, tra cui orsi polari, trichechi, renne, volpi artiche, balene beluga e numerose specie di uccelli marini. Gli orsi polari tendono a vagare per la parte settentrionale dell'isola, ma possono essere avvistati ovunque.
Gruppo di trichechi seduti su ghiaccio galleggiante, Svalbard.
La diversità della fauna selvatica raggiunge il picco d'estate proprio quando gli uccelli migratori tornano a riprodursi e c'è un'intensa attività di uccelli in mare, sulle scogliere e sulle isole.
Le scogliere degli uccelli di Alkefjellet
Una delle scogliere di uccelli più spettacolari di tutte le Svalbard è quella di Alkefjellet. Le imponenti scogliere di basalto si innalzano verticalmente dalle acque dello stretto di Hinlopen tra Spitsbergen e Nordaustlandet e ospitano circa 60.000 coppie di urie di Brünnich. Le ripide pareti rocciose, che raggiungono i 100 metri di altezza, costituiscono un habitat protettivo per la nidificazione degli uccelli predati da volpi artiche e gabbiani.
I mesi più caldi dell’anno sono la stagione principale anche per l’osservazione delle balene che nuotano intorno all'arcipelago. Quando inizia a fare troppo freddo nell’emisfero settentrionale, molte balene nuoteranno poi verso l’Antartide dove trascorreranno l’inverno. Alcune delle specie di balene più comuni che si trovano nelle acque che circondano le Svalbard sono megattere, balene blu, balenottere comuni e minori, beluga e narvali. Tra gli altri mammiferi marini è possibile osservare anche orche e delfini dal becco bianco. Le lunghe giornate polari offrono ai passeggeri delle crociere la possibilità di avvistamenti sia durante le escursioni che dal ponte della nave in qualsiasi momento.
Parchi e riserve naturali
Per quasi 350 anni dopo la scoperta delle Svalbard, l'arcipelago fu esposto ad uno sfruttamento spietato delle risorse naturali. Nel 1920 fu ratificato il Trattato delle Svalbard e la Norvegia ottenne la sovranità sull'arcipelago. Cinque anni dopo fu approvato lo Svalbard Act. Il trattato e la legge gettarono le basi per una gestione sostenibile e a lungo termine delle risorse dell’arcipelago.
Renne selvatiche sull'isola di Spitsbergen
Ad oggi ci sono 29 aree naturali protette, costituite da sette parchi nazionali, sei riserve naturali, una quindicina di santuari di uccelli e un'area geotopica protetta che coprono il 65% della superficie terrestre e circa l'86% delle acque territoriali. Queste aree oltre ad essere importanti luoghi per la fruizione della storia naturale delle Svalbard hanno un alto valore scientifico. Pertanto le attività consentite in questi luoghi variano a seconda dei siti, generalmente le restrizioni sono più stringenti nelle riserve naturali che nei parchi nazionali.
Sole di mezzanotte
Per via dell'inclinazione dell'asse terrestre, al solstizio d'inverno di ogni dicembre (il giorno con il minor numero di ore di luce solare durante tutto l'anno), a nord del circolo polare artico (66° gradi sopra la linea dell'Equatore) il sole non sorge mai; mentre a giugno al solstizio d'estate il sole non tramonta. La maggior parte delle crociere artiche si tengono proprio durante questo periodo e sono appositamente studiate per usufruire delle lunghissime giornate di luce dell'estate artica e per approfittare della minore estensione della calotta artica.
Sperimentare la luce del giorno 24 ore su 24 che illumina i fiordi, i ghiacciai e i paesaggi dell'Artico, offrendo ampie opportunità per immortalare scatti fotografici irripetibili di scenari maestosi e della fauna selvatica che li abitano, giorno e notte indistintamente.
Alla scoperta delle Svalbard a bordo di una nave
Se volete vedere e vivere quanto più possibile della natura artica selvaggia, cruda e incontaminata, la crociera artica è la soluzione ottimale per farlo. Dall'inizio della primavera fino alla fine di settembre, ci sono diverse opzioni per partire dalla banchina di Longyearbyen per esplorare l'arcipelago e spingersi oltre fino in Groenlandia a bordo di una nave.
La gamma di itinerari delle crociere artiche copre diverse regioni artiche, permettendovi di scegliere l'avventura che meglio si adatta ai vostri interessi di viaggio. Il mare, il ghiaccio e le condizioni meteorologiche determineranno inesorabilmente il vostro itinerario di viaggio.
Le crociere artiche hanno sempre un'impostazione marcatamente naturalistica e includono o consento diverse escursioni. Gli scafi delle agili navi da ricerca e dei velieri e le moderne apparecchiature di bordo, consentono una tranquilla e sicura navigazione anche attraverso i ghiacci.
Le crociere artiche si differenziano per durata e rotte di navigazione. Alcune si focalizzano in determinate aree, altre invece si spingono nella circumnavigazione dell'intero arcipelago.
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Esistono poi itinerari multi-destinazione che vi consentono di sperimentare diverse parti dell'Artico e del Sub-Artico, come il tour delle isole artiche (Svalbard, Groenlandia e Islanda) che inizia a Spitsbergen per poi navigare a sud verso la Groenlandia per esplorare il sistema di fiordi più grande del mondo e terminare in Islanda.
Scoprire le Svalbard navigando con una barca a vela è di gran lunga il modo più sostenibile per partire alla scoperta di questo arcipelago artico. Viaggiare in barca a vela è un'avventura in sé, a prescindere dalle destinazioni.
Incredibili esperienze fuori nave
Le attività di avventura off-ship offro agli ospiti l'opportunità di entrare in contatto e vivere il paesaggio artico in maniera ancora più ravvicinata:
Escursioni in Zodiac
Grazie a questi gommoni che riescono a portarvi nelle acque poco profonde che la nave non può raggiungere avrete modo di avvicinarvi alla costa ed esplorare gli angoli più remoti, tra baie e insenature, alla ricerca della fauna selvatica e di scorci paesaggistici mozzafiato.
Photo © David Merron - Quark Expeditions
Escursioni in Kayak
Andare in kayak lungo le coste frastagliate e attraverso le calme baie con una guida esperta è uno dei modi più affascinanti per esplorare le regioni artiche, consentendovi di godere dell'ambiente polare da una prospettiva unica e intima.
Photo © Nicky Souness - Quark Expeditions
Escursionismo e trekking
Ogni sbarco a terra è un'eccellente opportunità per esplorare il paesaggio a piedi. I viaggiatori sono divisi in gruppi in base all'abilità escursionistica e all'area di interesse.
Alkhornet, Svalbard - Photo © Acacia johnson - Quark Expeditions
Sci alpinismo
Le Svalbard sono tra le destinazioni di sci alpinismo più uniche e surreali al mondo con la loro giustapposizione di mare, montagna e ambiente artico. I fiordi poi ospitano innumerevoli vette che si innalzano e offrono straordinarie opportunità per lo scialpinismo su piste non tracciate.
Crociera artica alle Svalbard, un viaggio che vi cambierà per sempre.
Sollevata l'ancora da Longyearbyen, l'insediamento più popoloso delle Svalbard, dove colorate case di legno punteggiano il paesaggio e sono il segno di una presenza umana che sarà sicuramente l'ultima che vedrete per un pò di giorni, vi dirigerete ben oltre le aree normalmente accessibili per vivere qualcosa di completamente unico.
La nave si spingerà nelle gelide acque e le montagne appuntite striate di bianco si presenteranno sotto uno sconfinato cielo che a seconda della presenza della luce del sole o delle nuvole vi avvolgerà in uno scenario magico, quasi surreale. Scortata da gabbiani tridattili e fulmari artici, conquisterà il primo ghiaccio, preannuncio di più vaste regioni che si spingono nell'entroterra e abbracciano le più calme acque dei fiordi. A bordo della nave o di un gommone Zodiac, ammirerete tutta la forza della natura prendendo coscienza della sua fragilità quando il disgelo si rivelerà in una combinazione di crepitii, mormorii e ruggiti che sfidano il silenzio del deserto polare.
A terra, metterete piede su un terreno malleabile, noto come morena, che segna il punto terminale dell'estensione dei ghiacciai. Solo muschi, licheni e qualche raro fiore sono riusciti ad adattarsi e ad attecchire, formando la tundra. In queste terre inospitali, le renne delle Svalbard e le volpi artiche convivono con i trichechi, adagiati sulla spiaggia. È passato molto tempo da quando i coloni Pomor, di cui rimangono ancora delle tracce, sono venuti a cacciarli. Qui dove il signore dell'Artico, l'orso polare, non è mai molto lontano.
© Oceanwide Expeditions
Le crociere artiche salpano verso destinazioni uniche la cui bellezza risiede nella loro inaccessibilità. E le isole remote, le baie profonde e i fiordi sono spesso accessibili solo via nave. Prendere parte ad una crociera artica è l'inizio di un'avventura che vi cambierà per sempre. Almeno è quello che noi speriamo!
Cover photo © Acacia Johnson - Quark Expeditions