Quando pianifichi un viaggio alle Svalbard, la prima cosa che probabilmente ti chiederai è che tipo di tempo troverai e cosa mettere in valigia. In questo articolo puoi trovare i consigli basati sulla nostra personale esperienza di viaggiatori su cosa portare con te. La più grande sfida da affrontare per chi si avventura alle Svalbard sono indubbiamente le condizioni meteorologiche estreme e mutevoli. È quindi di fondamentale importanza vestirsi correttamente.
Il clima delle Svalbard è di tipo artico, molto freddo e gelido, ma parzialmente temperato dalla Corrente del Golfo che fa sentire i propri influssi principalmente sul lato sud-occidentale dell’arcipelago. Qui il mare è sgombro dai ghiacci per quasi tutto l’anno, mentre lungo le coste orientali e settentrionali il mare è ghiacciato per 8/9 mesi all’anno.
L'abbigliamento dovrebbe essere sempre antivento e impermeabile. Consigliamo di indossare la lana tutto l'anno e di portare vestiti extra durante i viaggi, anche per brevi gite di un giorno. In inverno la temperatura è compresa in una media tra -10 e -30 gradi (febbraio è il mese più freddo) e il vento può rapidamente farla sentire più fredda. In estate la temperatura è di circa 3-6 gradi e non è raro che le cime montuose restino innevate per gran parte della stagione. Detto questo, non sai mai che tipo di tempo ti aspetta, quindi devi davvero prepararti per il clima artico più freddo e mettere in valigia gli indumenti più caldi.
Cosa mettere in valigia per un viaggio alle Svalbard?
Cominciamo con uno strato di base adatto per mantenerci caldi e asciutti. Da evitare il cotone che trattiene l'umidità e finirà per farci prendere freddo. Optare per le termiche realizzate con tessuti come lana merino o poliestere sintetico.
Parlando di abbigliamento esistono dei capi fondamentali che dovete portare con voi: giacca waterproof e windproof e scarpe da trekking per le escursioni.
Con ogni probabilità vi ritrovere a effettuare escursioni a piedi o in slitta. In caso di necessità l'abbigliamento tecnico adeguato viene sempre fornito o è noleggiabile, tuttavia voi dovrete comunque adottare la tecnica degli strati secondo cui occorre indossare un buon intimo termico traspirante, maglione di lana, pantaloni e giacca da sci in tessuto goretex, preferibilmente waterproof e windproof. Ovviamente fondamentale resta un buon cappello di lana, guanti touch, guanti più spessi, calzini di lana, paracollo e sciarpa.
Come vestirsi alle Svalbard in Inverno © Visit Svalbard
Durante l'inverno, è importante che tutta la pelle nuda sia coperta con indumenti isolanti e antivento, compreso il viso. Gli strati interni dovrebbero consistere di lana dalla testa ai piedi e dovresti avere scarpe e vestiti abbastanza grandi da contenere strati isolanti extra. Si consiglia di indossare indumenti extra come maglione e pantalone di lana. Diversi strati di abbigliamento sono solitamente più efficaci di un solo strato spesso.
La caratteristica impermeabile è importante anche per quanto riguarda le scarpe da trekking, soprattutto se hai intenzione di fare escursioni. Il terreno può essere molto umido e fangoso a causa dello scioglimento della neve, quindi le tue scarpe devono essere impermeabili per mantenere i piedi asciutti.
Starai in piedi, camminerai e riposerai sulla neve e sul ghiaccio tutto il giorno. Anche i tuoi piedi hanno bisogno di strati! Un paioi di calzini più sottili da mettere sotto calzini di lana più spessi, forniscono ulteriore protezione e calore.
Altri accessori fondamentali sono il binocolo per l'avvistamento degli animali durante le gite e, se siete amanti delle foto, anche il powerbank, visto che le batterie si consumano in un battibaleno quando fa molto freddo. Si consiglia sempre di portare qualsiasi dispositivo elettronico vicino al corpo o all'interno di uno zaino quando non utilizzato per tenerlo caldo e impedire che si scarichi.
Come vestirsi alle Svalbard in Estate © Visit Svalbard
In estate, ovviamente occorre essere comunque ben coperti, magari sempre utilizzando la tecnica del vestirsi a strati.
Alle Svalbard potresti sperimentare per la prima volta il sole di mezzanotte che è meraviglioso ma occorre considerare che si avrà luce per tutta la notte e questo potrebbe rendere difficile addormentarsi con facilità. Ecco perché una mascherina per il sonno è una soluzione intelligente da mettere in valigia, soprattutto nel caso l'albergo fosse sprovvisto di tende oscuranti.
La packing list da portare alle Svalbard dipenderà oltre che dal periodo in cui si sceglie di andare anche molto dal tipo di avventura che si desidera vivere, ma sostanzialmente ci sono delle cose che a prescidenre possiamo consigliarvi di portare con voi e che potranno tornarvi utili durante il viaggio.
Cosa portare:
- Biancheria intima di lana e calze di lana
- Maglietta termica a maniche lunghe
- Maglione di lana spessa
- Abbigliamento outdoor antivento
- Guanti, sciarpa e berretto
- Scarpe calde
- Abbigliamento indoor per l'uso in città e in hotel
- Pantofole o scarpe da interno
- Strato intermedio spesso in pile/lana
- Piumino
- Passamontagna
- Fotocamera, scheda di memoria, hard disk portatile
- Powerbank
- Piccolo zaino per gite di un giorno
- Borraccia / thermos
- Binocolo
- Crema idratante per il viso e le mani
- Crema solare e occhiali da sole con protezione UV
- Mascherina da sonno
Ecco qualche consiglio utile da tenere a mente:
- Porta sempre giacche a vento impermeabili
- Pensa a mantenere i piedi caldi e asciutti
- Tieni calda la testa
- Lana a diretto contatto con il corpo, quindi uno strato isolante e infine, esternamente, uno che non lasci passare il vento
- Evita di sudare
- Porta indumenti di ricambio
- Dai uno sguardo alle previsioni del tempo prima di uscire
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Pianificare un viaggio alle Svalbard
Un viaggio alla Svalbard è un viaggio destinato a persone adeguatamente preparate e interessate alla vita di queste latitudini. Questo arcipelago, infatti, è l’ultima terra selvaggia di facile accesso del mondo e per tutelare l’ambiente di questo territorio unico ci sono delle restrizioni da rispettare per chi lo visita.
Un viaggio quindi per chi ama la natura incontaminata, l’osservazione della vita degli animali e di paesaggi straordinariamente insoliti, immersi in un’atmosfera incredibilmente suggestiva quasi irreale che regala un esperienza unica ed indimenticabile a chi si spinge fin quassù.