Tour di Gruppo
Il viaggio più bello che si possa fare alle Svalbard.
Partenza speciale del 19 aprile, avventura in motoslitta alle Svalbard di una settimana, che include il volo dall'Italia (da Roma e Milano con SAS) e che prevede 1 notte in hotel a Oslo, 2 notti in guest-house a Longyearbyen e 3 giorni (2 notti) di vera spedizione artica in motoslitta con pernotti in rifugio o baita (in sacco a pelo) accompagnata da guida in italiano.
E' un programma abbastanza impegnativo che offre buone probabilità di avvistamento dell'orso polare. Il viaggio bilancia in modo univoco l'esplorazione sulla terra e sul ghiaccio marino, per sperimentare i meravigliosi paesaggi delle Svalbard e goderti una notte nella natura selvaggia.
Una avventura per scoprire il vero cuore delle isole Svalbard, un viaggio alla scoperta dello straordinario paesaggio di Spitsbergen, della ricca storia umana e dell'incredibile fauna selvatica. Una avventura artica alla scoperta di ghiacciai, fiordi ghiacciati e spettacolari vallate circondate da aspre vette!
Nota bene: in questo periodo le Svalbard vivono 24 ore di luce a partire da fine marzo; Questa è una delle aree migliori per l'esplorazione di Spitsbergen durante la primavera. Il terreno è vario e stimolante, ma le meravigliose vedute e il senso di realizzazione che si prova dopo alcuni giorni trascorsi nell'Artico valgono la sfida.
Il nostro obiettivo è di portarvi là dove il trascorrere del tempo nel deserto artico e i paesaggi mozzafiato, la fauna selvatica e la straordinaria solitudine potranno ispirarvi.
Sistemazioni
HAUGEN GUESTHOUSE
L'HAUGEN HOTEL è una guesthouse sull'Haugen (la collina) di Longyearbyen. Haugen dista circa 10 minuti a piedi dal centro della città dove si trovano la maggior parte ristoranti, negozi, pub, ufficio postale, banca, ospedale e altre strutture utili. Longyearbyen è una cittadina veramente piccolina, tutto è veramente vicino!! La fermata del bus navetta con l'aeroporto dista cira 75 mt dall'albergo. Nel periodo in cui Longyearbyen era una "Company Town", Haugen era la zona della città dove si trovava l'amministrazione della società mineraria. L'HAUGEN HOTEL dispone di una decina di camere su due piani. Ogni camera è di 15 metri quadrati e dispone di un letto matrimoniale e di un divano che può essere trasformato in letto supplementare. Tutte le camere hanno finestre e sono identiche. Ogni due camere condividono un bagno e vi è un WC separato su ogni piano. Al primo piano c'è una grande cucina e ogni camera è dotata di frigorifero e di una credenza.
GUEST HOUSE 102
La Gjestehuset 102 è una guetshouse economica ma confortevole: l'ambiente accogliente, le tariffe convenienti e la comoda posizione la rendono un'opzione perfetta per i viaggiatori che cercano una vacanza indimenticabile ma economica.
Gjestehuset 102 si trova a Nybyen, in cima alla valle di Longyear, a 2 km dal centro della città. La pensione, costruita nel 1946, precedentemente conosciuta come la “villa dei milionari”, ospitava i migliori e più esperti minatori.
Nel 1999, la "Barrack 102" divenne la Gjestehuset 102, che attualmente dispone di 61 posti letto (7 singole, 19 doppie e 4 quadruple).
L'albergo non offre un soggiorno di lusso, ma garantisce un'esperienza a 5 stelle nell'Artico!
Gjestehuset 102 è il luogo ideale da cui iniziare le tue avventure per viaggi estivi e invernali.
l'hotel è circondato da ghiacciai, montagne, miniere di carbone, fiordi e fauna selvatica!
Un ospite fortunato può avvistare volpi polari e renne, semplicemente dando un'occhiata fuori dalla finestra.
Rimani senza parole durante la stagione buia, dove puoi ammirare i cieli stellati o vedere l'aurora boreale danzare verso sud: un bellissimo fenomeno che possiamo vedere sia di giorno che di notte qui a Longyearbyen.
In primavera e in estate potrete godervi appieno le nostre giornate infinite, grazie al sole di mezzanotte che splende 24 ore su 24, 7 giorni su 7, da metà aprile a fine agosto.
Programma del viaggio
Partenza da Milano Malpensa in mattinata (se da Roma partenza il giorno prima); arrivo ad Oslo, cambio aeromobile e proseguimento in volo per Longyerabyen, trasferimento libero (AirportBus 100 Nok, oppure in taxi) presso la guesthouse-appartamento, sistemazione e pernottamento.
2° giorno: Longyearbyen-Van Mijenfjorden, 125 Km
Trasporto dal luogo di pernottamento alla base operativa della spedizione. Informazioni sul viaggio, consegna dell' abbigliamento e istruzioni per la guida della motoslitta. Ultimi preparativi dei bagagli sulle slitte. Si parte non appena si è pronti dirigendosi verso sud e attraversando le vallate di Todalen e Bødalen per arrivare infine a quella di Colesdalen. Al termine della valle piatta di Colesdalen si incontrano edifici vecchi e nuovi riconducibili all'attività russa nella baia di Colesbukta. Continuiamo lungo la costa ammirando il bellissimo panorama della parte settentrionale dell' Isfjorden. Si pranza con un piatto caldo lungo il percorso. A seconda del tempo, si attraversano ghiacciai o si passa per l'entroterra, in ogni caso meravigliandosi dell' enorme contrasto presente tra il mare aperto, il mare ghiacciato e immobile, e la vivacità dei colori delle montagne, con i loro innumerevoli uccelli.
Cena in rifugio e pernottamento in sacco a pelo.
3° giorno: Van Mijenfjorden, 110 Km
Giornata a disposizione per perlustrare il Van Mijenfjord, fino al ghiacciaio di Paulabree. Durante il percorso si pranza con un piatto caldo. Ci si ferma inoltre presso baite, posti con vista panoramica e ovviamente quando si avvistano animali. In questa zona infatti è molto facile incontrare renne e sul finire della stagione, foche sul ghiaccio marino e soprattutto l'orso polare, il vero re incontrastato della regione. Nel pomeriggio tardo si rientra in rifugio. Cena in rifugio e pernottamento in sacco a pelo.
4° giorno: Mohnbukta-Longyearbyen, 110 Km
Colazione e preparazione delle motoslitte. Si passa nei pressi di una baita molto piccola che veniva usata anticamente come stazione secondaria per i cacciatori. Si continua sulla banchisa in direzione nord e avvicinandosi - condizioni nivologiche permettendo- al grande fronte del ghiacciaio di Negribreen , il più grande della costa orientale della Spitsbergen. Pranzo caldo lungo il percorso. Nel primo pomeriggio si sale sul ghiacciaio di Hayesbreen, lasciandosi alle spalle quel senso di pace unico della costa orientale. Si inizia l'attraversamento dei grandi ghiacciai di Sabineland e, superata la cima del ghiacciaio di Hayesbreen, ecco che tutto intorno si vede solo ghiaccio fino alle cime più alte delle montagne. Scendendo per il ghiacciaio di Von Postbreen si scorge il Tempelfjorden. Il paesaggio si trasforma enormemente e la conformazione delle montagne attorno al fiordo è unica: pareti ripide con migliaia di fulmari che nidificano, stretti canyons, strati sedimentari che raccontano la lunga storia delle Svalbard. Prima di continuare il percorso sulla banchisa del Tempelfjorden si fa una sosta allo stupendo fronte del ghiacciaio di Tunabreen: un'enorme, indescrivibile parete di ghiaccio azzurro. Più avanti si incontra Fredheim, l' antica stazione di caccia di Hilmar Nøis. L'ultimo tratto verso Longyearbyen attraversa vallate e piccoli ghiacciai dell' entroterra. Arrivati in città si scaricano le slitte, si riconsegna l' abbigliamento da motoslitta e si viene accompagnati al luogo di pernottamento.
5° giorno, 23 Aprile: Svalbard (in aereo)Oslo
Trasferimento libero in aeroporto per il volo di rientro a oslo; sistemazione in hotel in zona aeroporto e resto della giornata libera.
Pernottamento in hotel.
6° giorno, 24 Aprile: Oslo(in aereo)Milano (oppure Roma)
Trasferimento libero in aeroporto e volo di rientro in Italia.
Note al viaggio
Il prezzo del viaggio comprende
Voli da Roma o Milano con bagaglio in stiva e tasse aeroportuali, 1 notte in hotel a Oslo con bagno e colazione (2notti se da Roma), 2 notti in guesthouse a Longyearbyen (camere doppie con uso cucina e bagno in comune), 3gg-2notti di spedizione in motoslitta (con pernottamenti in rifugio), briefing iniziale e istruzioni alla spedizione, motoslitta, benzina e olio, indumenti da motoslitta, assicurazione recupero di emergenza, pensione completa durante la spedizione, esperta <b>Guida in italiano</b> se minimo 6 addesioni, pernottamenti come descritti da programma, sacco a pelo, equipaggiamento di soccorso e sicurezza, equipaggiamento da campo.Il prezzo del viaggio non comprende
Non include:Trasferimenti da-per l'aeroporto a Oslo e alle Svalbard, pasti e cene e colazioni a Longyearbyen, bevande, mance, extra in genere e assicurazione personale.
La guida in Italiano è garantita al raggiungimento di 6 adesioni minimo
penalità di cancellazione
Fino a 2 mesi dalla partenza 20%
da due mesi prima della partenza 100%
Volo incluso
Volo SAS da Milano MXP
1 . SK 4718 19APR MXPOSL 1130 1405
2 . SK 4496 19APR OSLLYR 1600 1855
3 . SK 4491 23APR LYROSL 1245 1545
4 . SK 4717 24APR OSLMXP 0755 1035
Volo SAS da Roma FCO (parte il giorno prima)
1 . SK 4714 18APR FCOOSL 1100 1410
2 . SK 4496 19APR OSLLYR 1600 1855
3 . SK 4491 23APR LYROSL 1245 1545
4 . SK 4713 24APR OSLFCO 0700 1010
Incluso bagaglio a mano + bagaglio in stiva 20Kg
NB: Disponibilità limitata, richiesta la prenotazione con largo anticipo.
Come per tutti i viaggi a queste latitudini, i programmi e gli orari sono da ritenere come molto indicativi e soggetti a riconferma in loco in base alle condizioni meteo.
Informazioni generali ed equipaggiamento per spedizioni in motoslitta (febbraio-maggio):
I partecipanti devono avere con sé la patente di guida o per motocicli per guidare la motoslitta.
Per motivi di sicurezza ci riserviamo il diritto di modificare l'itinerario a seconda delle condizioni atmosferiche e di innevamento. Eventuali cambiamenti durante il percorso non apportano modifiche al prezzo iniziale del tour.
I partecipanti si impegnano a seguire le istruzioni e le avvertenze della Guida. Si esige dal partecipante stabilità psichica e fisica, adattabilità, collaborazione, disciplina, sobrietà, il minimo indispensabile di oggetti personali, di avere informato l'organizzatore riguardo al proprio passato medico (operazioni chirurgiche, fratture, malattie, allergie, cattiva circolazione sanguigna, infortuni etc).
Questi tour richiedono collaborazioni anche tra i partecipanti. Lo scopo e' di far sentire a proprio agio il singolo partecipante e di creare una corretta atmosfera di gruppo nonostante le rigide condizioni ambientali.
I mesi invernali e primaverili possono essere soggetti a forti e lunghe tempeste con cattivo tempo. White out, bufere di neve e forti venti possono esserci ogni giorno. Alte temperature (-5 C) possono scendere sotto i -25 C in brve tempo. Si possono avere anche giornate limpide e tranquille, con assenza di vento e clima secco, generalmente molto fredde. E' quindi assolutamente indispensabile che tutti i partecipanti abbiano una rigorosa disciplina con se' stessi e con gli altri. I partecipanti dovranno ”ascoltare” se' stessi e il proprio corpo in maniera costruttiva e razionale. Far sentire il partecipante a proprio agio in condizioni climatiche severe e' uno scopo dell' organizzatore, ma e' un processo che il singolo individuo deve attivare da se'. Con la partecipazione ai tours il cliente accetta eventuali cambiamenti di itinerario e di programma causa maltempo, rischi e pericoli. Si ritiene necessario che il partecipante consideri l'uso del motore esclusivamente come mezzo di trasporto da A a B, con particolari attenzioni all' ambiente, agli animali e all' inquinamento. Durante le tappe si hanno diverse pause e la velocità di guida viene regolata in base alle condizioni ambientali e alle capacità dei partecipanti stessi. La Guida non porta passeggeri. Il numero minimo di partecipanti e' di 4 persone.