Grazie alla loro posizione geografica alle isole Svalbard è possibile fare l'esperienza di due particolari fenomeni astronomici: il sole di mezzanotte e la notte polare.
Viaggiare nelle aree al di sopra del Circolo Polare Artico e Antartico, gli unici posti sul pianeta dove è possibile osservarli, e vivere di persona questi momenti è un'esperienza ogni volta diversa, dal momento che gli stessi luoghi nei diversi periodi dell'anno assumono un aspetto ogni volta differente.
Alle Svalbard il sole non tramonta da metà aprile a fine agosto. Perché? Durante questo periodo il Polo Nord è rivolto verso il sole e più ci si trova a nord dal circolo polare artico, più a lungo splende il sole di mezzanotte. L'asse terrestre è inclinato di un angolo di circa 23°, il che significa che il sole non scompare sotto l'orizzonte se ci si trova ad alte latitudini. Alle Svalbard, questo significa esposizione al sole 24 ore su 24. Quando l'asse terrestre si inclina dall'altra parte durante i mesi invernali, tutto ciò che si trova a nord del circolo polare artico è invece nascosto dai raggi del sole, dando vita a quella che viene chiamata notte polare.
In che periodo si verificano alle Svalbard?
Alle Svalbard il sole rimane sotto l'orizzonte indicativamente dalla fine di ottobre alla metà febbraio. Da metà novembre a metà gennaio, le settimane intorno al solstizio d'inverno, non si vede la luce del sole: il sole è 6 gradi o più sotto l'orizzonte, siamo in piena notte polare. L'aspetto della notte polare dipende molto dal tempo in un dato momento. La gamma di opzioni va dal buio completo quando il cielo è nuvoloso a sorprendentemente luminoso quando invece è chiaro e la luna o un'aurora boreale forniscono un pò di luce.
Dalla metà di gennaio in poi si può parlare di crepuscolo polare quando il sole appare sopra l'orizzonte e si hanno diverse ore di luce sia al mattino che al pomeriggio. È il tipo di luce che si ha alle latitudini più basse subito dopo il tramonto.
L'equinozio di primavera (fine marzo e inizio aprile) porterà un ritmo normale di giorno e notte, ma il sole non sarà mai lontano dall'orizzonte, un fatto che può provocare una luce sbalorditiva e durare per ore.
Dalla fine di aprile torna il sole di mezzanotte e non esiste più il crepuscolo. A maggio e giugno, il sole è sempre sopra l'orizzonte. La quantità massima di luce diurna è intorno al solstizio d'estate. A metà luglio, la luce torna un pò più calda durante la "notte", quando il sole si avvicina di nuovo lentamente all'orizzonte, ma non sarà prima della fine di agosto che effettivamente tramonterà per la prima volta per alcuni minuti. È in questo periodo fino all'equinozio d'autunno verso la fine di settembre che sia ha il cambio giornaliero tra il giorno e la notte, come lo si conosce alle latitudini più basse, ma con periodi di crepuscolo molto più lunghi. Queste stagioni di cambiamento possono fornire una luce meravigliosa e sbalorditiva.
In ottobre, l'oscurità e il crepuscolo si allungano rapidamente, limitando la luce del giorno a un periodo sempre più breve intorno a mezzogiorno, prima che il periodo buio torni verso la fine di ottobre. Ora non manca più molto prima che ritorni l'oscurità della notte polare.
La lunga Notte Polare
L’espressione identifica quel fenomeno per cui oltre il 66° Nord e Sud di latitudine, quindi oltre il Circolo Polare Artico e Antartico, il sole rimane per alcuni periodi al di sotto della linea dell’orizzonte. Questo periodo di buio di intensità variabile dura per più di un giorno e per una durata che varia a seconda della latitudine a cui ci si trova. Più si va a Nord, prima inizia la notte polare e più tardi finisce.
Per intenderci a Capo Nord il sole rimane sotto l'orizzonte per più di due mesi, mentre alle Lofoten il periodo buio è breve, poco meno di quattro settimane. Alle Svalbard il sole scompare completamente per più di tre mesi!
La notte polare sembra più buia della normale stagione invernale poiché il sole non sale mai oltre i 6 gradi o più sotto l'orizzonte, il che significa che non c'è alcuna differenza evidente tra notte e giorno. Grazie a questo effetto, la notte polare è un vero momento clou della stagione invernale dell'aurora boreale delle Svalbard in quanto consente di vedere l'aurora anche in pieno giorno, se si è fortunati!
Per tutta la stagione buia l'aurora boreale non è l'unica fonte naturale di luce. Nelle giornate limpide e senza nuvole, le stelle brillano tutto il giorno durante la notte polare. Così come è anche magico assistere alla potente luce di una luna piena in quei giorni in cui proietta ombre e illumina il paesaggio. Grazie a queste luci naturali, la stagione buia è ben lungi dall'essere buia come molti immaginano!
Il Sole di Mezzanotte, quando le giornate non finiscono mai.
Il sole di mezzanotte è un fenomeno che si verifica per periodi di tempo variabili tra gli equinozi primaverili e autunnali nelle zone comprese tra i Circoli Polari e i Poli. Più si va a Nord, prima inizia ad esserci sempre luce e più tardi ritorna il buio. Durante questo periodo, a causa dell’inclinazione dell’asse terrestre, il sole rimane sopra l’orizzonteper diversi giorni e per una durata che varia a seconda della latitudine a cui ci si trova.
Molte persone lo collegano con l'estate, ma durante le prime settimane del sole di mezzanotte è ancora pieno inverno alle Svalbard, permettendo fantastiche esperienze con gli sci, il cane slitte o motoslitte tutto il giorno.
Come un tramonto e un'alba prolungati, questo fenomeno naturale colora il cielo e la terra di una luce giallo-rossastra. Molti di coloro che hanno sperimentato il zole di mezzanotte descrivono il fenomeno come un luccichio dorato. Questo combinato con il silenzio artico è qualcosa di veramente speciale da vivere. La luce del sole di mezzanotte può anche essere paragonata alla "golden hour", l'ora appena prima o subito dopo il tramonto, qualcosa che molti fotografi considerano fornire le condizioni perfette. Questo offre anche le opportunità perfette per catturare foto indimenticabili!
Può essere difficile tenere traccia del tempo quando il giorno e la notte scorrono insieme. Le notti luminose stimolano a rimanere svegli e godersi tutto ciò che il paesaggio artico da sogno ha da offrire. Come visitatore, è importante utilizzare oscuranti o mascherine per gli occhi per ottenere il sonno necessario anche se la luce magica ci invita a restare svegli.
Il sole eterno, il giorno polare: il sole di mezzanotte è conosciuto con molti nomi. Indipendentemente da come si scelga di chiamare questo fenomeno naturale, è un'esperienza davvero unica visitare le Svalbard quando le giornate non finiscono mai.
Vivi l'esperienza del Sole di Mezzanotte o della Notte Polare alle Svalbard
Se viaggi nelle isole artiche delle Svalbard da aprile a fine agosto il sole rimane alto e ti consente di fare un'escursione di mezzanotte su un ghiacciaio (con una guida, ovviamente) o guardare il cielo rossastro da una slitta trainata da cani in movimento nel clima e nella natura unici vicino al Polo Nord. Se invece viaggi da ottobre a febbraio puoi vivere l'esperienza delle notti polari, un periodo dell'anno affascinante che offre straordinarie opportunità di osservazione dell'aurora, nonché attività che ti consentono di vivere la vita come un esploratore polare.
Dalla moderna città di Longyearbyen, che offre una vasta gamma di attività culturali, ristoranti e bar, puoi avventurarti nella natura selvaggia per esplorare la natura artica delle isole, la ricca fauna selvatica e le antiche città minerarie.
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